Con l’aumentare delle normative europee e nazionali, il diritto alimentare si è fatto strada sempre di più, specialmente negli ultimi anni in Italia, diventando a oggi argomento quotidiano sul quale moltissime imprese che si occupano di alimentazione, si trovano a dibattere. L’aumento delle regole ha anche un risvolto: il rischio di violazioni di esse e di conseguenza la necessità di fare ricorso a professionisti che attraverso una consulenza legale sul diritto alimentare, possano eliminare a priori le possibilità d’incappare in eventuali illeciti, anche se non intenzionali.

Cos’è il diritto alimentare?

La materia che abbraccia e si occupa delle norme inerenti tutti gli aspetti della produzione, trasformazione e immissione sul mercato di alimenti e prodotti a uso alimentare, prende il nome di diritto alimentare.
La materia è molto vasta e complessa poiché deve seguire tutte le fasi della filiera, dalla produzione alla commercializzazione, oltre alle tappe dell’azienda produttrice, dalla nascita alla messa in opera.

L’etichettatura per il mercato estero cosa deve contenere?

Le nuove norme europee e nazionali indicano un quadro giuridico al quale le imprese devono adeguarsi. Questo campo presenta molte sfide per le imprese che vogliono affermarsi nel settore, soprattutto per quelle che si impegnano nella distribuzione all’esterno dei propri prodotti.

In aiuto alle aziende viene la figura dell’avvocato esperto nel diritto alimentare che offre consulenze nel settore e sotto ogni aspetto che lo riguarda, come:

  • la sicurezza alimentare: controllo, rintracciabilità, materiali per la conservazione, trasporto, allergeni
  • etichettatura: la specificazione di ciò che viene venduto, tabulazioni nutrizionali e l’adeguatezza alle norme vigenti
  • etichettatura ambientale: contiene chiarimenti per l’utente finale su come utilizzare, recuperare e riutilizzare gli imballaggi e i materiali di scarto
  • vendita ed export dei prodotti alimentari nei paesi europei ed extra europei: informazioni sulle varie fonti istituzionali che bisogna consultare per la vendita e l’esportazione nei diversi paesi, in relazione alle normative in essi vigenti

Chi è l’esperto di diritto alimentare e Cosa deve fare?

Questa figura come detto prima, è diventata fondamentale al giorno d’oggi, poiché rappresenta una vera e propria guida in tutte le fasi del processo produttivo e commerciale e di quelle che riguardano l’azienda. I suoi terreni preferiti sono sia quelli extragiudiziali che giudiziali e deve poter fornire una consulenza legale sulla commercializzazione ed etichettatura per mercato estero e non solo. I suoi confini sono vastissimi, l’esperto di diritto alimentare spazia dalla sicurezza alimentare, l’etichettatura di alimenti, informazioni dirette al consumatore finale, etichettatura vini, certificazioni, etichettatura olio e molto altro ancora.

Le competenze di un esperto non finiscono certo qui, poiché deve sapersi occupare anche della classificazione dei diversi prodotti alimentari, riconoscere i loro caratteri distintivi per poterli individuare e gestire, conoscere e far conoscere le leggi e le regole dei mercati nazionali e internazionali, regolamenti sulla formazione professionale dei vari operatori e quelli che riguardano i doveri di gestione, le spense e le responsabilità di un produttore, nonché occuparsi della tutela del consumatore stesso.

Un avvocato del diritto alimentare offre anche consulenze per le attività d’import-export, sui doveri e gli obblighi sulla sicurezza degli impiegati, sulla fiscalità alimentare, la salvaguardia dell’ambiente in funzione della produzione, nonché sulla produzione stessa, la trasformazione e distribuzione sul mercato dei vari alimenti, sulle norme inerenti allo smaltimento degli scarti e dei rifiuti, emissioni inquinanti attraverso gli scarichi degli impianti, sull’inquinamento acustico causato da questi e sugli imballaggi utilizzati.

Etichettatura per mercato estero degli alimenti : Avvocato per assistenza legale e consulenza legale sulla normativa

Le consulenze offerte dall’avvocato alimentare coprono anche le esigenze di tutti quei professionisti che sono impegnati nelle fasi di progettazione delle strutture, dei piani commerciali o dei processi di produzione. Nello specifico si occupa di seguire le varie fasi dei regimi per le varie autorizzazioni, le agevolazioni, la pianificazione delle strategie delle politiche alimentari e agroalimentari e le varie certificazioni.

L’avvocato del diritto alimentare è quindi un professionista che si occupa di diversi settori, chiamato per individuare e mettere in relazione ogni aspetto normativo sulla materia alimentazione, da quello civilistico fino a quello internazionale, passando per l’amministrativo, il comunitario, il penale e il comparato. Le sue funzioni gli permettono di muoversi attraverso un contesto giudiziale fornendo assistenza su illeciti amministrativi alimentari e penali, ricorsi doganali e tributari, sulla responsabilità civile alimentare, ma anche di mettersi in relazione con altre figure professionali come architetti e ingegneri, nonché altri soggetti con compiti di controllo.